La crisi energetica spinge gli asset manager a investire in efficienza: i dati di Deepki

Costi energetici in aumento: il caso degli asset manager

In Italia e nel resto del mondo, i costi energetici stanno diventando un problema sempre più grande sia per le imprese, sia per gli asset manager di immobili commerciali. Secondo il report "Overcoming the energy crisis in commercial Real Estate" condotto da Deepki, società di data intelligence ESG (Environmental, Social, Governance), il 48% di questi ultimi ha visto aumentare i costi energetici del proprio portafoglio di oltre il 50%, con il 14% che segnala un aumento ancora maggiore, compreso fra il 61% e il 70%.


Green Premium: un fenomeno in rapido aumento

Il problema dell’aumento dei costi energetici, dovuto in particolare alla guerra in Ucraina e agli effetti delle sanzioni sulla Russia, ha dato una spinta importante al fenomeno del Green Premium; questo, nel caso del mercato immobiliare, consiste nell'incremento di valore degli edifici più sostenibili.

Il trend fino a oggi osservato viene confermato dai dati esposti nel report di Deepki: il 24% degli intervistati ha rilevato un aumento di valore compreso fra l'11% e il 15% degli asset commerciali sostenibili, il 22% ha notato una crescita tra il 5% e il 10%, mentre per il 10% la rivalutazione è arrivata fino al 20%.

La media ponderata delle rivalutazioni osservate, dunque, si aggira intorno al 12%.


La necessità di edifici più efficienti

Per far fronte all'aumento dei costi energetici, il 76% degli asset manager ritiene che la soluzione più giusta sia quella di accelerare i piani per migliorare l'efficienza energetica dei propri portafogli immobiliari. D'altro canto, ben il 70% degli asset manager prevede che la crisi energetica attualmente in corso penalizzerà profondamente quegli edifici che non presentano buone prestazioni in termini di efficienza energetica. Secondo l'80% degli intervistati, infine, questi asset con scarsa efficienza saranno venduti più rapidamente di quanto inizialmente pianificato.

Pur dovendo fare i conti con la crisi energetica, però, il settore si sta già muovendo nella giusta direzione. Secondo Claudia Scarcella, Country Manager di Deepki Italia, “il settore sta agendo, accelerando i piani di miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici o rivedendo le proprie strategie sugli immobili meno performanti”.


Soluzioni per ridurre i costi energetici e aumentare l'efficienza

Se anche tu sei un imprenditore o commerciante che vuole vendere il proprio immobile, potrebbe essere il momento di prendere in considerazione l’implementazione di soluzioni per ridurre i costi energetici e aumentare l'efficienza di tutti gli spazi, aumentandone il valore. Ti consigliamo di:

• sostituire le vecchie lampade con lampade a LED: consumano fino al 75% in meno di energia rispetto alle lampade alogene, durano più a lungo e producono meno calore;


• installare sensori di movimento: i sensori di movimento possono spegnere automaticamente le luci e i dispositivi elettronici quando non vengono utilizzati, consentendo di risparmiare sia energia che denaro.

Se hai delle domande, il team di STUDIO DL è a tua disposizione!

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